Il Kempo Dankan può dare un importante aiuto nella lotta al bullismo, grazie al lavoro su se stessi e al rafforzamento del carattere che la pratica comporta. tanti sono gli aspetti positivi a favore:
Lo Spirito di Scuola in primis. si entra a far parte di una vera e propria Scuola, nella quale l’allievo è guidato e seguito dal Maestro al compagno più esperto, senza pretese di risultato e senza competizioni negative, in un ambiente positivo di crescita. Questo clima costruttivo aiuta a non sentirsi solo o giudicato, ma accolto e supportato.
La guida del Maestro, che insegna a far emergere le capacità e sviluppando le potenzialità dell’individuo, con un metodo rispettoso nei tempi e nelle caratteristiche di crescita del singolo.
La consapevolezza di sé che matura sia con il miglioramento fisico, dato dal crescere delle competenze tecniche, che da quello psicologico. Il combattimento mette a nudo le nostre paure primordiali di sopravvivenza e di conseguenza si imparare a gestire le emozioni forti, con tecnica, disciplina e reciproco rispetto, che porta inevitabilmente ad acquisire più sicurezza in sé stessi, a gestire meglio le situazioni di stress e al contempo a porre la massima attenzione nel rispettare l’incolumità altrui.
Nel momento di fragilità adolescenziale in cui su è vittime del bullismo, il far parte di una Scuola seria di aa mm, aiuta l’adolescente a non venirne sopraffatto da atteggiamenti demotivanti, a maturare spontaneamente autostima, resilienza e coraggio di affrontare un ambiente ostile nel quale è costretto a vivere.
Chi vi parla è una ex-bullizzata, anche se negli anni ‘90 questo termine non esisteva ancora, e, dopo 24 anni di aa mm, posso assicurarvi che la pratica che ahimè ho intrapreso alla fine di quel triste periodo( se l’avessi scoperta prima avrei sicuramente sofferto meno, ma allora pensavo di non essere buona far niente!), è stata essenziale per sanare ferite, ricomporre i cocci e imparare a farsi scivolare di dosso esperienze negative di cui non si ha alcuna colpa, se non quella di essere più timidi, più sensibili o semplicemente anticonformisti.
A tutti i ragazzi che stanno leggendo queste righe non lasciate che la vostra unicità venga abbattuta dalle umiliazioni subite, rialzatevi e salite sul tatami di una Scuola seria di aa mm. Sarà il Maestro, l’istruttore e l’atleta accanto a voi a insegnarvi come mettere le mani in guardia e imparare a difendervi, ad illustrarvi la strada per prendere coscienza delle vostre capacità e affrontare con le proprie forze le difficoltà!
Perché dentro di voi c’è già tutto quello che vi serve,..deve solo venire fuori!

MªFlora Salerno